Cambiamenti climatici. I comportamenti dell’uomo

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By Annibale

Avevamo già trattato, qualche giorno fa, il rapporto tra i cambiamenti climatici e le abitudini di vita. Un aspetto nuovo che se da una parte segue quelli propri del settore clima ed ambiente, dall’altro contestualizza anche queste mutazioni nel nostro vivere.

Aria condizionata e meteo per l’estate 2019

Negli ultimi anni stiamo assistendo ad una vera e propria rivoluzione in fatto di clima, che sta diventando sempre più estremo con picchi di temperatura davvero elevata, e valori termici ben al di sopra della media del periodo intervallato, magari, da precipitazioni violente ed estreme. Caratteristiche tipiche dei cambiamenti climatici. Un clima ballerino caratterizzato da variazioni repentine di figure bariche importanti.

Caldo record- Cambiamenti climatici

Il caldo record conseguenza del cambiamento climatico dovuto al surriscaldamento globale, si manifesta con ondate di caldo sempre più aggressive.Il caldo estivo che negli anni trascorsi si concentrava nei mesi compresi tra giugno e agosto ma,  oramai,  ondate di caldo già dal mese di maggio, con valori sopra la media di diversi gradi.

Facili previsioni

Con queste premesse è facile prevedere il comportamento di molte persone, che per sfuggire alla morsa del caldo e trovare refrigerio almeno tra le sicure pareti di casa, decidano di installare un condizionatore. Soggiornare in un ambiente fresco non solo da sollievo, fa bene alla salute e soprattutto aiuta a sopportare meglio le temperature proibitive esterne ed aiuta a sfuggire alla sofferenza di un caldo afoso.

Che condizionatore scegliere: condizionatori portatili o condizionatori senza unità esterna?

I condizionatori portatili hanno un funzionamento molto semplice, l’aria esterna può essere raffreddata secondo due diverse modalità, con il sistema aria-aria o con quello aria-acqua, in ambedue i casi durante il ciclo di raffreddamento la condensa che si crea viene raccolta in una vaschetta, mentre il calore emesso dal motore viene emesso nel tubo esterno.Come ci ricordano gli esperti di condizionamento di DemShop, il loro grande vantaggio è che possono esser facilmente spostati da una camera ad un’altra mediante le apposite rotelle di cui sono dotati, il rinfrescamento è pressoché immediato, basta accenderli ed entrano in funzione in tempi limitati.

I condizionatori portatili senza tubo esterno sono sicuramente una soluzione più ideale, dal design minimale si adattano a qualunque tipo di arredamento, offrono notevoli vantaggi, primo fra tutti quello di essere utilizzati senza ricorrere ad alcuna installazione. Offrono un notevole risparmio energetico, la maggior parte dei modelli è dotata di un timer elettronico che permette di stabilire il periodo desiderato di funzionamento, utilizzando il termostato inoltre si può definire le varie velocità e la temperatura preferita.

Unità esterna è così necessaria?

La caratteristica principale dei condizionatori portatili è la presenza di un tubo esterno che necessariamente deve esser posizionato in un foro praticato sulla parete o fuori della finestra. Questo dispositivo è essenziale per  permettere la fuoriuscita all’esterno dell’aria calda che si produce durante il funzionamento per abbassare la temperatura interna, per poi mediante una ventola restituirla fresca in tutto l’ambiente. La presenza del tubo evita che l’aria calda che resti nella casa vanificando il lavoro del condizionatore, il cui unico scopo è quello di raffreddare l’aria.

La classe energetica di appartenenza per consumare meno.

Un aspetto molto importante da considerare quando si decide per l’acquisto di un condizionatore portatile, è la scelta della classe energetica che permette di risparmiare. Ogni apparecchio è dotato di una etichetta identificativa, dove son riportati diversi parametri, tra cui il marchio del produttore, la classe di efficienza energetica. In questa parte sono presenti delle lettere su frecce di lunghezza decrescente, dal valore migliore rappresentato da A +++ su freccia verde e corta a quelle con consumi elevati con lettere A++, A+, B, C, D In ogni condizionatore il suo funzionamento è attivato da un gas refrigerante, i modelli tecnologicamente più avanzati, sempre più ecocompatibili hanno un impatto zero, sono meno inquinanti e più sicuri per l’ambiente.

 Regioni dove si accende di più l’aria condizionata

 Le molte giornate caratterizzate da un caldo record hanno registrato un’impennata delle accensioni di condizionatori in tutte le regioni italiane, naturalmente quelle meridionali sono in cima alla lista, visto che la colonnina del mercurio ha registrato temperature davvero eccezionali, basti pensare alla Sicilia, Sardegna, Calabria.

Emilia Romagna record di consumi dovuto ai cambiamenti climatici

Un dato strano che si registra è il consumo eccessivo di condizionatori in Emilia Romagna, come mai? Naturalmente i dati non si riferiscono alle località di mare che vedono mitigato il proprio clima dalla vicinanza del mare, ma di quelle zone poste nelle valli racchiuse tra le alte catene montuose, dove a causa della sua conformazione sono soggette ad una scarsissima ventilazione. Inoltre parliamo sempre della pianura Padana dove si registra un tasso di umidità tra i più elevati, con giornate molto calde ed afose e temperature medie che si aggirano sui 23-26° con punte massime che superano anche i 35°.
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