Capracotta e l’ alto molise: scopriamola insieme

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By Redazione MeteoInMolise

Capracotta: webcam, meteo, storia, hotel. Caratteristiche e peculiarità

Capracotta

STORIA DI CAPRACOTTA: NOME E ABITANTI

Le origini del nome del borgo sono legate principalmente a una leggenda che racconta che alcuni zingari, avessero deciso di bruciare una capra come rito di fondazione, nel luogo esatto in cui avevano deciso di costruire la loro città. La capra fuggì sui monti, dove morì, e gli zingari decisero di fondare li la città. Una ricerca invece sostiene che Capracotta derivi dal latino “castra cocta”, accampamento militare, espressione legata probabilmente a un distaccamento romano che ebbe li la sua sede di controllo della valle del Sangro. (borghi autentici)

DA VEDERE IN PAESE

La distruzione causata dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale non ha cancellato tutte le stracce della storia del borgo di Capracotta. La chiesa parrocchiale dell’Assunta risale al 1673 e conserva al suo interno numerosi dipinti degni di nota. Quella di Santa Maria di Loreto venne costruita dai pastori capracottesi per affidare le loro famiglie alla protezione della Madonna durante il periodo della loro assenza durante la transumanza.

Poco fuori dal borgo è possibile ammirare il Palazzo Baronale fatto costruire nel XVI dai signori d’Ebulo. Il Palazzo fu realizzato fuori dalle mura cittadine dell’epoca, in un periodo di grande espansione economica, demografica ed urbanistica di Capracotta. Di recente creazione il Museo della Civiltà Contadina e dei Vecchi Mestieri che si trova nel seminterrato della sede comunale. Al suo interno è possibile ammirare oggetti e strumenti del passato di Capracotta, donati dai cittadini per tutelare la memoria storica del luogo. Famose sono inoltre le numerose fontane del paese e il Giardino della flora Appenninica, ideale per una passeggiata nella natura.

COSA FARE E DOVE DORMIRE A CAPRACOTTA

L’evento principale di Capracotta è la festa di San Sebastiano Martire, patrono del Borgo, celebrato la seconda domenica di luglio. La statua del Santo viene portata in processione per le vie del paese insieme alle raffigurazioni di S. Antonio di Padova, S. Giovanni Battista, la Beata Vergine del Carmelo, la Madonna dei Miracoli, S. Vincenzo Ferreri e i Santi Martiri.

Un altro appuntamento importantissimo del periodo estivo è la sagra della Pezzata: nata nel 1960 attira numerosissimi visitatori.

Hotel Capracotta

L’Hotel Capracotta dispone di un’ampia offerta di camere, con una varietà in grado di soddisfare le esigenze di ogni cliente.
L’hotel è costituito da 27 camere, di diverse tipologie: Classic (Matrimoniale, Tripla, Family), Camere Quadruple Comfort , due con balcone e vista valle (Piano Hall) – una per diversamente abili, Superior vista Valle (Matrimoniale, Tripla, Family), Junior Suite con angolo cottura e Suite Benessere con sauna e piccola cucina

Dove sciare

Importante centro per lo sci di fondo  Capracotta offre tracciati di diversa difficoltà per oltre 15 chilometri: un anello agonistico di valle, uno di monte, uno stadio e la scuola sci di fondo Capracotta, con sede a Prato Gentile, il vasto pianoro a 1580 metri di quota dal quale si dipanano le piste. Immerse nella foresta all’ombra di Monte Campo, esse hanno ospitato nel 1997 il Campionato italiano di sci di fondo e nel 2004 la Continental Cup della stessa disciplina. Mario Di Nucci, a cui è intitolata la pista di sci di fondo, è stato il più grande campione di fondo espresso da Capracotta. Oggi è un attrezzato punto di riferimento per tutto lo sci di fondo del Centro-Italia. Un nastro trasportatore è stato recentemente posato per la pista slittini in prossimità dello stadio del fondo in località Prato Gentile del Comune di Capracotta
Capracotta offre anche impianti per lo sci alpino. Sul versante nord del Monte Capraro sono infatti stati costruiti uno skilift e una seggiovia che da due opposti lati arrivano entrambi a 1650 metri. Lo skilift Piana del Monte parte da 1560 metri ed arriva a 1650 metri, mentre la seggiovia Sotto il Monte (1380-1650 metri) ha una stazione intermedia che permette di evitare il tratto più difficoltoso della pista Monte Capraro che è composta da un tratto di 1550 m blu e 50 metri medi. Due le piste che scendono dal pendio del monte con alcune varianti, partono da 1650 m ed arrivano a 1380 metri, alla partenza della seggiovia. (dove sciare)

Capracotta, meteo e webcam in tempo reale

Da sempre suscita grande curiosità il paese altomolisano. Soggetto da imponenti nevicate attira sguarda, neanche tanto indiscreti, da tutto il mondo. La webcam è visitabile all’ interno del portale meteoinmolise.com così come anche la stazione meteo.