Incendio basso Molise: il volto del diavolo impresso nel rogo. Foto e Video

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By mario

INCENDIO BASSO MOLISE 24 luglio 2017 [wp_ad_camp_5]

Una giornata di grande paura quella che si è vissuta ieri 24 luglio 2017 in basso Molise. Un incendio di proporzioni spaventose si è divampato intorno alle ore 13:00 al Nucleo industriale di Termoli. Le fiamme hanno cominciato a svilupparsi con intensità dall’area più a valle del Nucleo industriale di Termoli all’ora di pranzo. In breve tempo e grazie anche al vento rovente di libeccio, si sono propagate a ridosso della statale 87 e quindi sulla Fca (Fiat Chrysler Automobilies).

Proprio la Fiat ha subito gravi danni perchè le fiamme hanno raggiunto le recinzioni, investendo due tensostrutture in plastica dove erano posizionati dei bancali vuoti, a poca distanza dai locali mensa di ‘Termoli III’, il capannone dove si producono i motori delle auto.Incendio basso Molise

Venti i chilometri di coda che si sono verificati in A14 con l’autostrada che per diverse ore è stata chiusa al traffico. Chiuse in breve tempo la statale 87 sia in direzione Termoli che verso Campobasso, oltre ad essere stata sospesa la circolazione ferroviaria tra Termoli e San Severo.

Si è trattato dell’incendio di più vaste dimensioni che ha interessato il basso Molise e sono iniziate le polemiche. I soccorritori hanno fatto come sempre il loro lavoro, ma al tempo stesso gli interventi sono stati tardivi e insufficienti. Il primo canadair è entrato in azione soltanto alle 16 circa, vale a dire ben tre ore dopo lo scoppio dell’incendio.

Polemiche e interrogativi anche tra i sindacati dei metalmeccanici relativi al presunto ritardo con cui la Fiat è stata evacuata e alle ripercussioni che l’incendio potrà avere sulla produzione.

INCENDIO BASSO MOLISE- IL RACCONTO DI ALCUNI OPERAI DI FCA TERMOLI

“Quella di oggi e’ una giornata che non dimenticheremo facilmente”. A parlare sono alcuni operai di Fca Termoli.”  La paura c’è stata ed è stata forte, non ci saremmo mai aspettati una situazione del genere. Secondo il segretario regionale della Fim Cisl Riccardo Mascolo, l’ultima volta che i dipendenti dell’azienda furono costretti ad evacuare lo stabilimento fu nel gennaio del 2003 in occasione dell’alluvione. “Ricordo che i lavoratori di turno furono mandati a casa e poi ci fu la cassa integrazione”.

Solamente dalla serata, dalle 20:30 circa, sono state riaperte le arterie stradali chiuse per i roghi. Si è tornati a viaggiare sulla Statale 16 e anche sulla 87 nel tratto tra Termoli e lo zuccherificio.

Questa la foto più sconvolgente in cui il fuoco sembra assumere il volto di un diavolo.Incendio basso Molise

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FOTO E VIDEO

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