Cambiamenti climatici, 20 anni per salvare il pianeta

Foto dell'autore

By paolo

Cambiamenti climatici, 20 anni per salvare il pianeta dagli effetti devastanti; questo il monito dell’Istituto Superiore della Sanità.

Venti anni, circa due generazioni, è questo il periodo di tempo che ci è rimasto per salvare il pianeta terra dai cambiamenti climatici e dai suoi disastrosi effetti che avranno sui territori e, quindi, sulla salute umana. A lanciare l’allarme è Walter Ricciardi, Presidente dell’Istituto Superiore della Sanità.

[wp_ad_camp_5]

Riportiamo, di seguito, le dichiarazioni rilasciate:

“E’ questo il tempo che ci rimane per mettere in atto misure concrete. Fra 20 anni potrebbe già essere troppo tardi. Già oggi le morti in Europa legate ai cambiamenti climatici sono migliaia l’anno, ma saranno milioni nel prossimo futuro se non si agisce subito. Si corre il serio rischio che i nostri nipoti non possano più stare all’aria aperta per gran parte dell’anno a causa dell’aumento delle temperature: il pericolo concreto è che le ondate di calore, che nel 2003 hanno fatto 70mila morti, possano passare da periodi limitati dell’anno a oltre 200 giorni l’anno in alcune parti del mondo. I danni sulla salute dai cambiamenti climatici sono sono visibili all’istante ma sono devastanti; si tratta, in un certo senso, di un Olocausto a fuoco lento.”

Caseificio Rio Freddo

Le statistiche parlano chiaro: le morti legate ai cambiamenti climatici nel mondo sono già milioni ed in Italia ben il 12% dei ricoveri pediatrici in ospedale sono connessi all’inquinamento. Riguardo ciò, si stima che l’inquinamento causa 9 milioni di morti l’anno nel mondo e che raddoppieranno entro il 2050.

Insomma, è giunto davvero il momento di darsi da fare. Venti anni passano in fretta e noi stiamo già pagando per quanto fatto negli ultimi due secoli.

APPROFONDIMENTI:–>>