Terremoto in tempo reale: lievi scosse al sud. Previsione terremoti impossibile

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By Gaetano

L’attività sismica sul territorio italiano è sempre viva anche se non sempre avvertibile. Gli ultimi terremoti di questa settimana si sono concentrati nel sud Italia. Analizziamo in questo articolo più nel dettaglio la localizzazione e le caratteristiche. Terremoto in tempo reale:

TERREMOTO IN TEMPO REALE: l’attività sismica nel nostro paese ha un carattere prevalentemente superficiale. Questo significa che l’ipocentro dei terremoti, ovvero il punto di liberazione dell’energia, si localizza entro i primi 15 chilometri della crosta terreste. Per tale motivo, un evento sismico di bassa magnitudo potrebbe provocare alcuni effetti avvertibili o addirittura qualche lesione agli edifici. Infatti quello che interessa, quando si devono definire gli effetti da terremoto, è l’accelerazione al suolo e non tanto la magnitudo in sé.

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MAGNITUDO: una magnitudo alta a grande profondità può avere gli stessi effetti di una magnitudo bassa ma più superficiale. Sebbene la penisola italiana non raggiunga la pericolosità sismica di altre aree della Terra, l’alta vulnerabilità e l’esposizione elevata determinano però un rischio sismico più alto. Quindi se viviamo in una delle regioni classificate come sismiche, dobbiamo sapere che è un fatto abbastanza probabile quello di subire un terremoto di dimensioni medie (con magnitudo da 5 a 7), in grado di danneggiare gravemente edifici che non siano stati costruiti con criteri antisismici.

terremoto in tempo reale

Le principali regioni sismiche d’Italia

Di seguito riportiamo un elenco delle macroregioni italiane che storicamente sono considerate ad elevato rischio sismico:

1) Le Alpi nord-orientali (Friuli): la regione settentrionale con i più grandi terremoti, con meccanismi di compressione, con direzione circa nord-sud
2) L’Appennino centrale: attività diffusa, spesso a carattere di sciame; magnitudo fino a 6-6,5
3) L’Appennino meridionale: attività limitata a una fascia abbastanza ristretta (< 40 km); meccanismi distensivi e magnitudo fino a 6,5-7
4) L’Arco calabro: terremoti superficiali con magnitudo fino a 7. È l’unica regione italiana con terremoti intermedi e profondi, fino a 500 km, anche questi con magnitudo fino a 7
5) La Sicilia: La parte caratterizzata da maggiore pericolosità sismica è quella orientale, con magnitudo massima attorno a 7.

Consigli utili su cosa fare durante un terremoto

Alcuni consigli utili quando ci si trova ad affrontare una situazione di terremoto in corso: 

  • Fate attenzione in particolare alle tegole, ai cornicioni, ai cavi elettrici sospesi.
  • Allontanatevi anche da pendii ripidi che potrebbero franare per effetto delle scosse.
  • Essere all’aperto costituisce comunque la situazione di minore pericolo.
  • Se vi trovate in automobile potete restare all’interno, ma allontanatevi dalle possibili traiettorie di crolli e fermatevi, parcheggiando in modo da non intralciare la circolazione.
  • La scossa principale del terremoto non è mai troppo lunga: può durare al massimo qualche decina di secondi.
  • Se siete rimasti in casa e questa è stata gravemente danneggiata, dovrete a questo punto abbandonarla. Certe parti dell’edificio possono essere pericolanti e occorre perciò muoversi con la massima cautela, prestando attenzione anche ad eventuali oggetti taglienti sul percorso.
  • Se vi è possibile chiudete il rubinetto centrale del gas e l’interruttore della corrente elettrica per impedire fughe di gas, corti circuiti, incendi, esplosioni

Ultimi eventi sismici. Terremoto in tempo reale della settimana

L’istituto di Geofisica e Vulcanologia pubblica su questa pagina la lista dei terremoti misurati in ordine cronologico, insieme alla magnitudo, alla profondità, la longitudine e la latitudine di ogni scossa. L’ultimo terremoto, il più intenso di magnitudo 5, è accaduto questa mattina alle 4.52 localizzato preso l’isola di Creta nel Mediterraneo orientale. La scossa più intensa di questa settimana in territorio italiano è avvenuta nel Mar Ionio settentrionale, in mare aperto, con una magnitudo di 3.5. Tutti gli altri eventi si sono verificati con una intensità compresa tra i 2 e i 3 gradi della scala Richter. Di seguito riportiamo la lista degli eventi sismici di questa settimana così come rilevato dall INGV:

Data e Ora (Italia Magnitudo  Zona
2018-09-26 04:52:14 mb 5.0 Crete, Greece [Sea: Greece]
2018-09-25 17:46:03 ML 2.3 Costa Calabra sud occidentale (Catanzaro, Vibo Valentia, Reggio di Calabria)
2018-09-25 17:20:44 ML 2.7 Stretto di Messina (Reggio di Calabria, Messina)
2018-09-25 16:30:00 ML 2.4 Stretto di Messina (Reggio di Calabria, Messina)
2018-09-25 15:14:23 ML 3.5 Mar Ionio Settentrionale (MARE)
2018-09-25 12:20:38 ML 2.5 3 km NE Norcia (PG)
2018-09-25 04:52:24 ML 2.3 5 km SE Castel Sant’Angelo (RI)
2018-09-25 02:05:44 ML 2.0 3 km N Guardialfiera (CB)
2018-09-24 19:59:03 ML 2.3 6 km W Monteleone di Spoleto (PG)
2018-09-24 19:40:58 ML 2.5 6 km W Monteleone di Spoleto (PG)
2018-09-24 16:17:07 ML 2.2 Costa Siciliana nord orientale (Messina)
2018-09-24 11:05:38 ML 2.4 2 km NE Squillace (CZ)
2018-09-24 08:56:36 ML 2.0 Tirreno Meridionale (MARE)