Terremoto tempo reale: punto della situazione in MOLISE tra strade e scuole CHIUSE

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By Redazione MeteoInMolise

Dopo gli eventi sismici proviamo a fare il punto della situazione in Molise dove si registrano forti difficoltà alla circolazione stradale. Attraverso il sito INGV è possibile seguire il terremoto tempo reale.

Il viadotto del Liscione è oggetto di verifiche e risulta chiuso. La strada statale “bifernina” divisa in due da una crepa. Sono in atto verifiche. Arrivano le prime chiusure degli edifici scolastici. Dopo una notte trascorsa fuori casa, nelle scuole antisismiche o nei campi sportivi attrezzati con le tende dalla Protezione civile, il risveglio nell’epicentro del terremoto che ha scosso il Molise nella serata del 16 agosto è caotico.

Terremoto tempo reale

Centinaia di richieste di aiuto sono arrivate al centralino dei vigili del fuoco per verifiche su case ed edifici pubblici lesionati dalle due scosse più forti, quella delle 20 e 19 di magnitudo 5.1 e quella delle 22 e 22 di 4.5. La situazione peggiore nell’epicentro, Montecilfone, dove anche a causa del fango i collegamenti sono difficili. Paura anche a Guglionesi, Termoli, insomma in tutto il Basso Molise passando per il capoluogo e la provincia di Isernia. Migliaia di persone non hanno fatto ritorno a casa terrorizzate da nuove scosse che, sebbene più lievi, sono proseguite per tutta la notte. Ci sono centinaia di sfollati.

Ma il vero osservato speciale – anche e soprattutto dopo i fatti di Genova – è il viadotto del Liscione: il tavolo tecnico riunito in Prefettura ha chiuso il ponte sulla Bifernina obbligando a un giro alternativo gli automobilisti che con stupore hanno percorso la statale nonostante delle enormi e ben visibili crepe sull’asfalto. Segno, forse, di un cedimento strutturale in atto sulla principale arteria di collegamento della regione.

Da ore ormai i tecnici dell’Anas, quelli regionali e i vigili del fuoco (con un mezzo nautico) sono sul posto per esaminare la tenuta dei piloni del viadotto.

Terremoto tempo reale

TERREMOTO TEMPO REALE- MOLISE A RISCHIO ISOLAMENTO

La strada è sbarrata per chi arriva da Campobasso o viceversa da Termoli: bisogna fare il giro nelle zone interne, come indicato dai cartelli posizionati dall’Anas, i cui tecnici stanno continuando le verifiche sui pilastri del viadotto sul Liscione chiuso. Vengono ispezionati dal basso, con i gommoni. Invece sul ponte vengono verificate eventuali anomalie altimetriche con strumenti ad alta precisione. La Bifernina, dunque, è ‘spezzata’. Il tratto interrotto per le verifiche in corso è quello compreso tra il chilometro 47 e il chilometro 63: una chiusura temporanea che devia il traffico sulla vecchia statale 87 passando per il bivio di Casacalenda e quello di Larino 3. Per capire in che condizioni si trova la Bifernina alle 15 di oggi, 17 agosto, il governatore Donato Toma avrà un briefing con l’Anas.

Con il viadotto chiuso il traffico della SS 647 è stato riversato sulla statale 87, in pratica il ‘vecchio’ collegamento dal capoluogo molisano alla costa. Nonostante sia un’arteria fondamentale perchè alternativa alla Bifernina, è in condizioni critiche: tra il km 192 e 194, precisamente in località Creta Rossa di Larino c’è una frana pericolosissima.

TERREMOTO TEMPO REALE, SITUAZIONE A MONTECILFONE:

MONTECILFONE, EPICENTRO IN CRISI: INAGIBILI LA CHIESA E IL MINIMARKET

E’ il comune di Montecilfone quello in cui si registrano le criticità maggiori: tutta la popolazione ha dormito fuori casa avvertendo distintamente ogni minima scossa nell’epicentro dello sciame in corso.  Il fango del fiume Sinarca che aveva invaso la strada di collegamento e altri comuni della zona come Guglionesi rendono ancora più complicate le operazioni di soccorso agli sfollati. Le richieste di verifica su abitazioni danneggiate sono un centinaio per una popolazione di circa 1350 persone: chi potrà rientrare in casa lo farà presto ma non prima di aver fatto ispezionare crepe grandi o piccole che potrebbero essere segno di un problema più importante tale da rendere necessaria la dichiarazione di inagibilità da parte dei tecnici. Un negozio di alimentari è stato già chiuso,è inagibile la chiesa madre. I sopralluoghi sono in corso anche al serbatoio del paese. Secondo il capo dei pompieri la struttura è agibile ma la portata va dimezzata e i suoi pilastri incamiciati così da rafforzarne la sicurezza.

FONTE: PRIMONUMERO.IT